INDUSTRIA 4.0 - La quarta rivoluzione industriale
SMILAB attore protagonista dal 2010 col primo forum tedesco-italiano della mobilità
Il primo uso della definizione di industria 4.0 è attestato in Germania nel 2011, in occasione della Fiera di Hannover e sempre in Germania è nata la struttura di ricerca e sperimentazione SmartFactory, che si pone come interfaccia tra il mondo della ricerca e quello dell’industria.
Viene introdotta l’Internet of things, la rete che permette lo scambio di informazioni anche tra oggetti
La possibilità di mettere in rete oggetti “intelligenti” grazie a chip e sensori, consentiràdi gestire in automatico e con una flessibilità virtualmente illimitata qualsiasi produzione e logistica, a patto di essere in grado di gestire i big data che scaturiranno da questi processi.
Tema emergetnte della rivoluzione 4.0 è quello dello sviluppo del software, del quale ci sarà sempre più bisogno in un futuro di produzione “intelligente”.
Le imprese dovrannno strutturare un proprio cyber-phisical system (Cps), ovvero un sistema produttivo allargato, che coinvolge in un’unica rete intelligente tutti gli elementi della filiera grazie a software, sensori, processori e alle tecnologie per metterli in comunicazione. Il tema della sicuerzza dei dati è uno degli aspetti sensibili da gestire.
Fondamenti di liceità
Per tutte le attività di trattamento ha identificato la base giuridica (consenso, adempimento obblighi contrattuali, interessi vitali della persona interessata o di terzi, obblighi di legge cui è soggetto il titolare, interesse pubblico o esercizio di pubblici poteri, interesse legittimo prevalente del titolare o di terzi cui i dati vengono comunicati).
Informativa
Ha arricchito, migliorato e adeguato alle nuove regole le informazioni da dare agli interessati (art. 13 e 14 GDPR).
Diritti degli interessati (Accesso, cancellazione-oblio, limitazione del trattamento, opposizione, portabilità)
Ha adottato misure tecniche e organizzative per favorire l'esercizio dei diritti e il riscontro alle richieste presentate dagli interessati.
Titolare, responsabile, incaricato del trattamento
Alla luce del nuovo principio di "responsabilizzazione" ha ridefinito la propria organizzazione per garantire proattivamente l'osservanza del regolamento nella sua interezza. Ha ridefinito i ruoli degli attori del trattamento e dei fornitori di servizi che implicano attività di trattamento su commissione.
Approccio basato sul rischio del trattamento e Misure di accountability di titolari e responsabili (valutazione di impatto, registro dei trattamenti, misure di sicurezza, violazioni dei dati personali)
Attraverso un “Documento di conformità” che incorpora il registro delle attività di trattamento pianifica attua e dimostra le misure di sicurezza, tecniche e organizzative “adeguate” alle caratteristiche del trattamento e predispone le procedure necessarie per effettuare, ove ne ricorrano i presupposti, la notifica dei data breach.
Trasferimenti internazionali di dati
Fa propri e si impegna a rispettare i principi generali e le garanzie per il trasferimento verso Paesi terzi.
Il titolare del trattamento è:
SMILAB S.r.l.
Sede amministrativa: Via Carlo Ceresa, 10 - 24015 San Giovanni Bianco (BG) - ITALIA
C.F. e P. IVA IT02612390167 - R.E.A. 309181
Per informazioni scrivere a: privacy@smigroup.net
Il Regolamento Europeo 679/2016 attribuisce la facoltà di esercitare i diritti esplicitamente previsti per l'interessato.
Alleghiamo il testo integrale degli artt. 15; 16; 17; 18; 20; 21; 77 del Regolamento medesimo che descrivono il contenuto e le modalità di esercizio di tali diritti.
Al fine di consentirle di esercitare tali diritti, le chiediamo di inviare il modulo di richiesta debitamente compilato all'indirizzo del Titolare.
Smilab S.r.l.
Gruppo IVA SMI INDUSTRIES
Sede amministrativa: Via Carlo Ceresa, 10 - 24015 San Giovanni Bianco (BG) ITALIA
Sede legale: Via Monte Grappa, 7 - 24121 Bergamo (BG) - ITALIA
P.I.: 04471940165 - C.F.: 02612390167 - R.E.A.: 309181
Capitale Sociale: Euro 500.000 i.v.
Società a unico socio